Ma com'è che stai anni ferma immobile, quasi
atterrita o irretita, incapace di vedere oltre, di guardare più su' del
tuo naso e poi arriva il giorno che fai "click" e niente è come prima:
cambia il paesaggio, la prospettiva e il tuo vederti.
Tutto quello che
prima sembrava impensabile e improponibile, adesso ti sembra la cosa più
logica che ci sia e quasi ti chiedi che ci sei stata a fare imbalsamata
anni, ma poi ci pensi e lo senti dentro cos'è, perché lo sai che quei
passi e quegli inciampi e quell'andare e ritornare e chiudere cerchi per
poi aprirne altri, tutto ha avuto un senso e tutto io benedico. La
gratitudine infatti mi vince su tutto. Sulle tristezza, sulle paure,
sulle incertezze... su tutti i sentimenti è la gratitudine a vincere.
Perché ci sono sempre stata io in tutto, non mi sono mai risparmiata, io
con me c'ero, quando riuscivo e quando sbagliavo. Sempre. Ed è la mia
me che prendo per mano adesso e che vedo tutta e sono felice di farlo e
di aver fatto tutto quello che ho fatto, sempre con lei al mio fianco.
Non so dire, ma è come se oggi fosse il mio primo compleanno, come se festeggiassi il mio vedermi e frugo tra le parole di una canzone per dirmi:
Buon compleanno, bellissimo amore
riuscissi soltanto a spiegarlo a parole
il tanto che danno le singole ore d'estate passate con te.
Di che cosa sono fatte tutte le emozioni e dove piano aspettano
distratte che una scusa di bufera o terremoto le sprigioni da
quell'angolo remoto di ogni stupida paura?
Auguri :)
RispondiEliminaOOOOH Paola, i tuoi mi sono quanto mai graditi! Grazie e carezze di bei pensieri a te.
Eliminabuon compleanno, tua TE!
RispondiEliminaGrazie Sivlia, faccio cin cin anche con TE :)
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